(ANSA)- MONZA, 11 DIC - Non ha chiesto di nessuno, nemmeno
dei suoi genitori Mattia Del Zotto, il 27 enne di Nova Milanese
(Monza), reo confesso degli omicidi dei nonni materni e di una
zia e del tentato omicidio di nonni materni, due zii e badante
di famiglia, tramite somministrazione di solfato di tallio.
A renderlo noto è il suo avvocato, Silvia Letterio: "il mio
assistito non ha chiesto di nessun parente, nemmeno dei suoi
genitori" ha spiegato il legale, proseguendo: "è in cella, dove
mi ha detto di aver ricevuto quanto aveva chiesto".
Del Zotto, appena arrivato in carcere a Monza, aveva
domandato di poter avere alcuni libri sull'ebraismo, religione a
cui ha detto di essersi convertito. Al momento non sono previsti
imminenti nuovi interrogatori per il 27enne il quale, come ha
precisato l'avvocato "non vuole rendere noto come abbia
personalmente provveduto" a mettere il tallio negli alimenti dei
suoi parenti, anche perché su questo aspetto, ha concluso il
legale, "sono ancora in corso indagini".
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