/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Materiale ospedaliero finiva sul mercato, 2 arresti

Materiale ospedaliero finiva sul mercato, 2 arresti

Farmacista dell'ospedale di Saronno e imprenditore brianzolo

MILANO, 05 giugno 2020, 12:25

Fabrizio Cassinelli

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Materiale per intubare i pazienti sottratto deliberatamente ai reparti intensivi per essere rivenduto sul mercato, e ordini di acquisto ingigantiti approfittando dell'emergeza Coronavirus. E' questo quanto scoperto dai Carabinieri di Varese e dalla Gdf di Saronno (Varese) che hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Busto Arsizio (Varese) nei confronti di una farmacista 59enne, dirigente presso l'ospedale di Saronno, e un 49enne di Barlassina (Monza Brianza), amministratore di una società specializzata in dispositivi medici.
    Per entrambi gli arrestati il reato contestato è peculato in concorso. L'uomo dovrà rispondere anche di autoriciclaggio. Il materiale indebitamente sottratto, o con acquisti non necessari o portando via quello presente in ospedale, secondo le indagini, veniva poi consegnato in scatoloni anonimi all'imprenditore di prodotti medicali, che li rivendeva "con regolare fattura" ad altri clienti tra cui anche ignari ospedali.
    L'indagine congiunta scaturisce da una segnalazione di un dirigente sanitario "responsabile delle farmacie ospedaliere dell'Asst Valle Olona - precisano gli investigatori - L'Azienda sanitaria, lo scorso mese di novembre, aveva rilevato una serie di ordinativi anomali partiti dalla farmacia ospedaliera di Saronno a firma della dirigente indagata 

Il medico, dirigente dell'ospedale, arrestato, Sara Veneziano, di 59 anni, nelle telefonate intercorse con il presunto complice, l'imprenditore Andrea Arnaboldi, di 49, con cui secondo le indagini ha una relazione, chiede insistentemente di far pagare le pile per laringoscopi sottratte "250 euro l'una" vista la carenza. "Sì, sì dai - dice - una bella mangiata un bel regalo, ci compriamo la borsa di Prada". Tanto che il gip di Busto Arsizio (Varese) che ha coordinato l'inchiesta non esita a definire i due "avidi e dotati di sconcertante cinismo". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza