Prima per contagi, prima per
vaccinazioni: è la Lombardia fotografata dai dati di oggi.
Secondo il ministero della Salute con 2245 nuovi casi è la
regione con il maggior numero di tamponi positivi, ma è anche -
secondo quanto reso noto dal governatore Attilio Fontana - la
prima sul fronte dei vaccini.
"La Lombardia - ha scritto su facebook Fontana - ha superato
le 100.000 vaccinazioni Anti Covid. Con ordine e senza
assembramenti, in linea con il piano regionale, da diversi
giorni siamo la prima Regione sia per dato assoluto che per
somministrazioni giornaliere".
"Confidiamo di raggiungere gli obiettivi fissati dal piano
vaccinale" ha detto il responsabile della campagna vaccinale
Giacomo Lucchini, in un'audizione in commissione Sanità del
Consiglio Regionale.
In questa prima fase, in Lombardia si effettuano 90mila
vaccinazioni a settimana con l'obiettivo di raggiungere la
copertura dei 340mila tra operatori sanitari e ospiti delle Rsa.
Ieri sono state effettuate 17mila somministrazioni, mentre si
procederà con una media di 13mila dosi al giorno, in modo, "da
conservare una scorta del 30% delle dosi".
Lucchini ha inoltre assicurato che la prima fase del Piano
sarà completata entro metà febbraio e che "è emersa la necessità
di integrare queste prime dosi dei vaccini anche a disabili,
centri diurni, personale impegnato all'assistenza domiciliare,
farmacisti, dentisti, operatori dei laboratori e informatori
medici scientifici".
Intanto, a Brescia, i 240 iscritti al corso triennale di
scienze infermieristiche dell'università Cattolica hanno
ricevuto una lettera dove vengono informati che "per coloro che
non hanno aderito alla campagna vaccinale, sarà temporaneamente
sospeso il tirocinio professionalizzante".
In attesa del vaccino, corrono i contagi e le vittime, 51,
oltre che i ricoveri, 462 in intensiva, 3651 negli altri
reparti. Per arginare il sovraffollamento del Pronto Soccorso,
da domani a Mantova ci saranno 6 posti letto di osservazione
Covid nel modulo abitativo esterno.
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