Continuano a crescere i positivi in
Lombardia: con il record di 62.222 tamponi, sono infatti 5.849 i
nuovi casi con il tasso di positività al 9,4%, in crescita
rispetto a ieri (7,9%). Aumentano i ricoveri sia in terapia
intensiva (+28) che negli altri reparti (+134). I decessi sono
81 per un totale di 29.004 morti dall'inizio della pandemia.
Intanto Guido Bertolaso si è scusato con gli anziani a cui
doveva essere somministrato oggi il vaccino e ha accusato Aria,
la società della Regione che gestisce le prenotazioni. "La coda
degli anziani fuori dal centro vaccinale di Niguarda per gli
errori di Aria che manda 900 convocazioni al posto delle 600
previste è una vergogna!" ha scritto Bertolaso, consulente del
presidente Attilio Fontana per il piano vaccini anti Covid in
Lombardia. Una campagna, quella vaccinale, che non riesce a
decollare, anche se il governatore prevede una "vaccinazione
massiva tra 2 o 3 settimane, sempre che i vaccini ci siano".
"All'inizio - ha aggiunto Fontana - hanno buttato addosso ogni
tipo di accusa alla Lombardia, come se questa gara fosse di
velocità e non di resistenza".
Per chi riesce a vaccinarsi, le risposte sono positive. Su
2.497 operatori vaccinati all'ospedale Niguarda di Milano, in
due settimane dalla seconda dose, il 98,4% ha sviluppato gli
anticorpi attesi e il 62,6% ha livelli altissimi di anticorpi.
Sono questi i primi risultati dello studio Renaissance
realizzato dall'Ospedale Niguarda in collaborazione con
l'Università degli Studi di Milano per valutare l'efficacia del
vaccino Comirnaty di Pfizer.
La vicepresidente Letizia Moratti è invece tornata a parlare
del protocollo in base al quale i vaccini potranno essere
eseguiti nelle aziende lombarde. "Il diritto alla salute - ha
detto Moratti - è importante, come il diritto alla studio, ma
per la nostra regione è altrettanto importante il diritto al
lavoro".
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