Ci sono anche due trapper dei
'Golas Locos', la crew di via Gola coinvolta nelle indagini sui
cosiddetti roghi di Capodanno, tra gli arrestati della Polizia
di Stato a Milano per una serie di rapine a ragazzi nelle vie
della movida, in zona Navigli.
Le indagini hanno preso in considerazione più episodi, tutti
con le medesime modalità e caratterizzati sempre da violenze
gratuite, ma al momento sono due quelli contestati
nell'ordinanza del gip del Tribunale di Milano che ha fatto
scattare gli arresti da parte degli agenti del Commissariato
Ticinese.
Il primo avvenuto l'8 gennaio 2020, ai danni di un 25enne, e
l'altro l'11 febbraio 2020, che ha visto per vittima un 24enne.
In entrambi i casi i ragazzi erano stati accerchiati e
malmenati, dopo essere stati privati di cellulari e soldi.
Nessuno dei due comunque aveva avuto bisogno di cure mediche.
Le indagini, che si sono subito indirizzate verso il quartiere
intorno a via Gola, zona ad alta concentrazione di immigrazione
irregolare e spaccio, spesso al centro di sgomberi, hanno
portato all'emissione di un'ordinanza nei confronti di 5
persone, una delle quali, il capo della banda, un 28enne, al
momento è ricercato. Gli altri sono un 21enne e un 22 enne, e i
due trapper, entrambi 17enni. Tutti hanno precedenti e sono di
origine nordafricana.
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