Mercato immobiliare a due velocità nei primi 3 mesi dell'anno in Lombardia.
E' quanto risulta dall'Osservatorio di Immobiliare.it secondo il quale da gennaio a marzo i prezzi richiesti per gli immobili residenziali in vendita nella regione sono aumentati del 3,6% mentre i canoni d'affitto sono scesi dello 0,7%.
La cifra media richiesta da chi vende casa in Lombardia è
arrivata a 2.225 euro al metro quadro. Per quanto riguarda gli
immobili in locazione, invece, il canone medio richiesto ha
superato di poco i 14 euro al metro quadro. Milano, con i prezzi
di vendita in crescita del 2%, si è confermata la piazza più
cara, con una media di 4.782 euro al metro quadro in città e di
1.866 euro in provincia, dove il tasso di crescita è stato dello
0,8%. Fanalino di coda è Sondrio, con un calo dello 0,6% in
città a 1.244 euro al metro quadro e del 3,7% in provincia, a
1.944 euro. In calo del 2,1% gli affitti nel Capoluogo lombardo,
dove il canone medio è stato calcolato su una base di 18 euro al
metro quadro. Sopra i 10 euro Como (11,8 euro) e Monza (11
euro), decisamente sotto Sondrio, con 8 euro al metro quadro
come base di calcolo per gli affitti.
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