Melagrane, peperoncini, limoni,
fragole, pomodori, olive e grappoli d'uva in bronzo policromo.
Le opere di Giuseppe Carta, l'artista di Banari conosciuto e
apprezzato come pittore iperrealista, saranno esposte nelle
strade e nelle piazze del comune di Iseo, davanti al lago, e
nella sede dell'ente espositivo L'Arsenale. Oltre 90 sculture e
quasi 30 dipinti. "Sono certo di essere approdato in un luogo
magico, tanta è la bellezza e il fascino del suo territorio e
del lago. Sono lusingato di esporre le mie Germinazioni ad Iseo
- commenta l'artista - Le mie opere, forgiate con l'amore per la
Terra e la Speranza, contaminano e condividono spazi comuni e
sociali della città dove la poetica dell'incontro e della
riflessione sono della città medesima elementi identitari.
Brulicano di colore e germinano di vita le mie sculture, così
come i miei dipinti, seguendo una linea ideale che lega e
insegue il mito della realtà, non il mito della perfezione ma
della conoscenza e della bellezza".
Comune entusiasta. "L'arte è coscienza di sé, rappresenta la
libertà e l'espressione del proprio essere in tutte le sue più
alte sfumature - sottolinea il sindaco di Iseo Marco Ghitti -
Con le opere di Giuseppe Carta abbiamo voluto regalare a Iseo,
ai suoi abitanti e a tutti i turisti un momento di riflessione
sulla rinascita dalle nostre radici più profonde. La terra con i
suoi frutti ogni volta si rinnova anche dopo le avversità,
portando tutto il nutrimento alla vita stessa. Sono certo che
questa mostra itinerante tra i luoghi più belli di Iseo darà un
valore aggiunto al nostro paese".
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