Esplora le applicazioni, le
esperienze e gli ambienti legati alla Computer-generated imagery
(CGI) con l'obiettivo di svelare la complessità della
modellazione al computer e analizzare l'attuale produzione di
immagini e il loro impatto sulla nostra percezione quotidiana,
il progetto espositivo "Sturm&Drang", nato dalla collaborazione
tra Fondazione Prada e gta exhibitions, ETH Zurich, che si terrà
all'Osservatorio Fondazione Prada di Milano dal 9 settembre al
22 gennaio 2022.
"Sturm&Drang" - viene anticipato dalla Fondazione - non è
incentrata sul prodotto finale - l'immagine digitale allo stato
avanzato - ma indaga le fasi e i metodi di produzione, riunendo
quattro ambienti che ospitano il "making of" della
programmazione CGI in vari ambiti, come i videogiochi, la
fantascienza e l'ingegneria hi-tech. Si passa così dal
prototipo di un ambiente First Person Shooter (FPS), impiegato
nei videogiochi e nell'addestramento militare, a un omaggio al
romanzo di fantascienza Neuromancer, scritto nel 1984
dall'autore americano-canadese William Gibson, con una serie di
stanze ispirate ai primi capitoli del libro. E poi spazi
architettonici simulati attraverso sistemi CGI, con tavoli
ottici tecnologici e zone per dormire facili da montare,
concepite in riferimento alle ore trascorse in un limbo in cui
il grafico riposa mentre il suo computer-macchina lavota. Altri
schermi mostrano infine i lavori degli studenti di "Sturm&Drang
Studio", un corso del Dipartimento di Architettura dell'ETH
Zurich che si è svolto tra febbraio e giugno 2021.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA