Nonostante i divieti per il Covid,
ieri sera nella discoteca all'aperto del "Lido di Bellagio",
nell'omonima località sul lago di Como, c'erano a ballare 650
persone, con altre 150 all'esterno in attesa di entrare. Lo
hanno scoperto due agenti della polizia, che dopo avere visto
nei giorni scorsi sui social network filmati di giovani che
ballavano, ieri sera si sono finti clienti e sono entrati.
I poliziotti hanno così potuto documentare tutte le fasi
della serata, nonché le numerose violazioni di legge che sono
state contestate al titolare quali la mancata esposizione
all'ingresso del cartello indicante la capienza massima, la
mancata osservanza dell'obbligo per il personale di servizio di
indossare la mascherina e l'inosservanza del distanziamento tra
i clienti, molti dei quali intenti a ballare. Con il passare
delle ore, poi, c'è stato un progressivo aumento delle persone
in attesa di entrare, portate da minivan con conducente
noleggiati per l'occasione e anche via lago, con battelli a
noleggio che hanno fatto sbarcare altra gente sulla banchina
annessa al Lido.
Una volta intervenuti, gli agenti della Polizia di Stato e
della Guardia di Finanza hanno invitato gli addetti alla
sicurezza presenti a far defluire i clienti. Al termine della
conta risultavano all'interno dell'area del locale 650 persone
mentre all'esterno ve ne erano altre 150 in attesa di accedere.
Il locale è stato chiuso per cinque giorni e il proprietario del
locale multato con una sanzione da 280 euro. La Guardia di
Finanza, da parte sua, procederà con gli accertamenti di natura
fiscale e verificherà la regolarità dei lavoratori presenti ed
identificati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA