/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Occupano spazio alla Statale Milano, sgomberati e denunciati

Occupano spazio alla Statale Milano, sgomberati e denunciati

Aule occupate il 19 ottobre nell'ex dipartimento di storia

MILANO, 04 novembre 2021, 14:27

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono stati sgomberati questa mattina e denunciati 28 ragazzi che si trovavano nelle quattro aule occupate lo scorso 19 ottobre nell'ex dipartimento di storia nel chiostro Legnaia dell'Università Statale di Milano per aprire uno spazio autogestito. Per loro l'accusa è di invasione di terreni ed edifici.
    Sono stati gli stessi studenti di 'Cambiare rotta' a spiegare che "dopo due settimane di occupazione e autogestione delle 4 aule studio, attorno alle 6:15 di stamattina sono entrati in Università polizia, carabinieri e digos con uno stuolo di agenti a sgomberare".
    "La scelta di aprire un nuovo spazio per studiare e confrontarsi all'interno dell'università - hanno spiegato - era nata dalle necessità materiali di studentesse e studenti, di fronte all'insufficienza di posti in aule e biblioteche aperte per studiare, rispetto al numero di persone che quotidianamente attraversano l'università".
    "Alle richieste degli studenti di maggiori spazi di studio e di confronto e di vedere messe al centro le necessità di chi studia, invece della continua svendita dell'università ai privati, il rettore Franzini ha prima negato l'incontro che come C.R.I.C Collettivo Rottura In Corso avevamo chiesto, per poi rispondere con la repressione" hanno aggiunto annunciando una assemblea pubblica alle 14 nel chiostro centrale della Statale "per dare una risposta organizzata alla repressione che abbiamo subito da parte del rettore Franzini e dell'università".
 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza