Un servizio di ascolto a cui si possono rivolgere le vittime di abusi, attuali e passati, ma anche persone che sono a conoscenza di possibili abusi in ambito ecclesiale è stato creato dall'arcidiocesi di Milano.
L'arcivescovo Mario Delpini ha firmato il decreto che lo istituisce oggi, nella prima Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi promossa dalla Cei.
Il servizio di ascolto si aggiunge alla Commissione e al Referente diocesano per la tutela dei minori creato nel febbraio 2019 dalla Curia. con la nomina a referente dell'ex presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro, che oggi ha assistito alla messa celebrata da monsignor Delpini.
"L'abuso sui piccoli, sui minori, sui fragili è un dramma che lascia ferite profonde, forse inguaribili; le vittime di abusi sono ferite nella loro più profonda intimità, nella stima di sé, nella fiducia nella vita, nella spontanea aspettativa di ricevere bene dagli adulti che stanno vicini" ha sottolineato nell'omelia in cui ha auspicato che coloro che hanno fatto del male "si rendano conto del male compiuto, perché se ne pentano e facciano penitenza, perché sentano il dovere di riparare, di risarcire".
"Invochiamo lo Spirito che illumini la nostra Chiesa. Ci insegni - ha aggiunto - le vie per prenderci cura delle vittime degli abusi perché nessuno si senta abbandonato. Ci ispiri a rendere sempre più adeguati gli strumenti di formazione e prevenzione che nella nostra Diocesi prendono forma più precisa e articolata, come oggi rendiamo noto con il comunicato pubblicato dal nostro Ufficio comunicazioni sociali".
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