Sono 279 le famiglie della diocesi
ambrosiana, di cui 119 a Milano che hanno risposto all'appello
della Caritas dando la disponibilità di ospitare i profughi in
arrivo dall'Ucraina. E a queste si aggiungono 13 parrocchie e 13
associazioni e Comuni. Dunque sono in tutto 304 ad ora le
offerte di alloggio ma Caritas rilancia l'appello come quello a
partecipare alla raccolta fondi che ha organizzato.
Dal 24 febbraio sono stati raccolti 500 mila euro ma ogni
donazione è benvenuta. Si tratta di fondi che vengono dati alla
Caritas internazionale attiva in Ucraina e nei Paesi vicini dove
si rifugia chi scappa dalla guerra. Sconsiglia invece l'invio di
volontari e la raccolta di alimenti e medicinali perché "al
momento non è possibile, o comunque è difficile, assicurarne il
trasporto e garantire corrette ed eque distribuzioni".
Ad ora sono 84 le richieste arrivate alla Caritas ambrosiana
di accoglienza e consulenza e riguardano 186 persone fuggite
dall'Ucraina, di cui 82 sono bambini non accompagnati.
Si può sostenere la raccolta fondi di Caritas Ambrosiana con
carta di credito sul sito www.caritasambrosianait, con
bollettino sul conto corrente postale 000013576228 intestato a
Caritas Ambrosiana Onlus - Via S. Bernardino 4 - 20122 Milano, o
con bonifico sul conto del Banco BPM Milano, intestato a Caritas
Ambrosiana Onlus IBAN:IT82Q0503401647000000064700 con causale:
Conflitto in Ucraina.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA