La Procura della Repubblica di Lodi ha chiesto 14 rinvii a giudizio per il disastro ferroviario del 6 febbraio 2020 a Livraga, nel Lodigiano. Quel giorno, nel deragliamento di un Frecciarossa 9595, morirono due macchinisti e 10 passeggeri riportarono ferite. I 14 rinvii a giudizio chiesti dalla Procura fanno parte degli inquisiti originariamente iscritti nel registro degli indagati.
Il procuratore della Repubblica Domenico Chiaro, nello stralciare le posizioni di Rfi e Alstom Ferroviaria in relazione all'incidente ferroviario di Livraga del 6 febbraio 2020, ha accolto, in seguito alle indagini, la tesi difensiva che si basa sul recente orientamento della Cassazione secondo cui, nel caso di incidenti ferroviari, occorre sempre ben distinguere le violazioni delle norme antinfortunistiche da quelle delle norme poste a tutela della sicurezza dei trasporti. Per quanto, invece, attiene agli indagati per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio, dalla Procura hanno spiegato che i reati per i quali è stata inoltrata la richiesta - concorso in disastro ferroviario colposo, duplice omicidio colposo e lesioni plurime colpose -, sono frutto di prospettazioni accusatorie la cui fondatezza sarà da considerarsi definitivamente accertata solo all'esito delle verifiche giurisdizionali.
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