"Sono qui partigiana con le mie
armi, il mio discorso": così Irina Yarmolenko, consigliera
comunale di Bucha, lo ha detto dal palco del 25 aprile a Milano
citando le parole di 'Bella ciao'. Dal 24 febbraio "non c'è più
pace per nessuno in Europa". "La mia città e Irpin sono state
distrutte per il 76% e chiediamo aiuto" ha spiegato aggiungendo
di star facendo una "guerra di informazione". "Tutti siamo per
la pace - ha detto -. Stare con me per l'Ucraina e con
l'Ucraina".
Al sindaco di Milano e ai sindaci dell'hinterland invierà una
lettera per chiedere aiuti nella ricostruzione. "Noi facciamo
forme diverse di resistenza, insegnanti e medici lavorando fra
le bombe" nei bunker, sindaci aiutando, industriali e
agricoltori "aiutando l'economia nonostante i missili. Le forze
ucraine hanno bisogno di strumenti di protezione dei loro
confini". "Tutti siamo per la pace - ha concluso -. Stare con me
per l'Ucraina e con l'Ucraina".
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