"Capisco l'osservazione di Anpi ma
il punto è che per me c'è una regola, che è quella data dalla
legge e dalle decisioni del questore e del prefetto. Nel momento
in cui loro autorizzano per me va bene". Così il sindaco di
Milano, Giuseppe Sala, ha parlato del corteo promosso dalle
sigle della destra radicale per commemorare la morte di Sergio
Ramelli che si terrà domani sera in città e che è stato
duramente criticato dall'Anpi. Per il presidente
dell'Associazione partigiani di Milano, Roberto Cenati, il
corteo è infatti "inaccettabile" visto che negli anni scorsi "si
è sempre caratterizzato con l' esibizione di croci celtiche,
saluti romani, chiamata del presente, con un forte richiamo
nostalgico al passato militare e razzista del regime fascista".
Il sindaco Sala sarà invece domani mattina alla
commemorazione istituzionale che si terrà come ogni anno ai
giardini intitolati al giovane militante del Fronte della
Gioventù ucciso nel 1975 da un gruppo di militanti di estrema
sinistra. "Io andrò al ricordo come tutti gli anni, come vado
ovunque perché mi sembra giusto e sono passaggi della storia
della nostra città", ha spiegato Sala a margine della
presentazione della 49esima edizione della Stramilano.
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