(ANSA) - MILANO, 30 APR - Sono i rifugiati arrivati a Milano
dall'Ucraina e accolti momentaneamente a Casa Jannacci, ragazze,
donne con i figli, adolescenti, i destinatari del laboratorio
teatrale che al Piccolo teatro di Milano andrà avanti fino a
giugno. Un primo appuntamento a cui partecipa fra gli altri Lino
Guanciale, attore di cinema, tv, teatro in questo momento
impegnato nello spettacolo Zoo proprio al Piccolo, che ha
accolto nella sua scuola teatrale tre studentesse di teatro
ucraine e che ha deciso di inserire un focus su Kiev nel
festival internazionale Presente indicativo che partirà la
prossima settimana.
Con Lino Guanciale partecipano a questo appuntamento del
laboratorio gli altri interpreti di Zoo, Sara Putignano e
Lorenzo Grilli mentre saranno presenze fisse l'attore Michele
dell'Utri, che coordina l'iniziativa, e Diana Linchuk, Katerina
Powell, e Valeriia Reshetnik, le tre studentesse di teatro di
Kiev che sono state ospitate dal Piccolo dopo lo scoppio della
guerra. Sono soprattutto loro a fare da trait d'union con i
profughi che in molti casi non parlano italiano, insieme, oggi,
alla musica della violinista ungherese Renata Lacko e della
fisarmonicista ucraina Anna Bodnar.
"Essendo il teatro un dispositivo che serve ad alimentare la
comunità e a raccontare storie, abbiamo pensato che il
laboratorio può essere un abbraccio di accoglienza" un punto di
incontro e conoscenza reciproca, ha spiegato il direttore del
Piccolo Claudio Longhi. Non a caso è stato chiamato 'Diario
futuro, un laboratorio di accoglienza teatrale'. Alla fine degli
appuntamenti - in cui si alterneranno i partecipanti dato che
Casa Jannacci è un luogo di prima accoglienza - ci sarà una
"restituzione pubblica" ovvero uno spettacolo frutto dello
scambio di storia che saranno avvenute in questi due mesi
Nel frattempo - durante il festival Presente indicativo, che
il Piccolo inaugurerà il prossimo 4 maggio - ci sarà anche un
focus sull'Ucraina al Piccolo teatro Studio dal 18 al 23 maggio
con proiezioni di spettacoli ucraini e la lettura di due testi,
con l'autrice e la proiezione al cinema Beltrade dei film
Atlantis di Valentyn Vasyanovych e Donbass di Sergei Loznits.
(ANSA).