I tecnici informatici dell'Ats
Insubria proseguono nelle attività di ripristino dei sistemi
dopo l'attacco hacker degli scorsi giorni. Diversi i servizi
dell'Agenzia, dedicati alla popolazione, che sono nuovamente
disponibili.
La priorità di intervento - spiega l'Ats - è stata riservata
alla riattivazione delle funzionalità legate alla gestione della
pandemia da covid: attivazione quarantena per i cittadini
positivi, attività di tracciamento, prenotazione tamponi da
parte dei medici di medicina generale, rilascio provvedimenti di
guarigione.
Non si ravvisano criticità legate alla medicina di base ed è
stato riattivato anche il servizio di posta elettronica, per
garantire una comunicazione più agevole tra il personale
dell'Agenzia e gli utenti.
Il sito istituzionale è ancora temporaneamente fuori
servizio, viene comunque assicurata la consultazione dell'albo
pretorio e del portale dedicato alle misure per la famiglia.
Il direttore generale, Lucas Maria Gutierrez, spiega che
l'Ats Insubria, come altri Enti del sistema sanitario, è stata
vittima di un attacco informatico. L'Agenzia, oltre alle
attività di ripristino dell'intero sistema informatico
aziendale, ha avviato le azioni opportune con le Forze
dell'Ordine e le Autorità competenti di settore.
Il personale tecnico dell'ATS sta lavorando, sette giorni su
sette, per il recupero delle funzionalità dei sistemi e per
innalzare i livelli di sicurezza della rete informatica.
La Direzione strategica dell'Agenzia, per limitare i disagi
che inevitabilmente sono stati arrecati alla popolazione,
ricorda i canali istituzionali attivi per fornire una risposta
ai cittadini:
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