Per la mancanza di un maxischermo a
Milano per vedere Sassuolo Milan, partita decisiva per lo
scudetto, è scoppiata la polemica, con botta e risposta a
distanza, tra il leader della Lega, Matteo Salvini e il sindaco
Giuseppe Sala.
Il sindaco di Milano "non è riuscito ad autorizzare il
maxischermo per il Milan oggi pomeriggio per evitare
assembramenti - ha commentato Salvini parlando a margine della
scuola politica della Lega -. E poi ieri sera c'è stato uno
straordinario concerto con decine di migliaia di persone in
piazza Duomo. Mettiti d'accordo con te stesso".
La replica del sindaco è arrivata via social, con un post
sulle sue pagine Instagram in cui Sala ha spiegato che "io 'non
sono riuscito ad autorizzare il maxischermo' perché nessuno ne
ha fatto richiesta. Molto semplice. Il concerto di ieri sera,
invece, è stato autorizzato perché una Radio ha preso
formalmente e sostanzialmente l'iniziativa. Altrettanto
semplice".
"In un clima violento, basta vedere le minacce nei miei
confronti sui social, questo 'signore' getta benzina sul fuoco,
dicendo falsità - ha proseguito Sala -. E meno male che questo
'signore' ha fatto il Ministro dell'Interno…. Evidentemente non
ha imparato nulla, nemmeno le regole di base sugli eventi di
piazza. Non penso che il nostro Paese possa essere rappresentato
da persone così senza scrupoli. È la mia modesta opinione. Ma
penso che molti italiani stiano aprendo gli occhi".
"Onorevole Salvini, io invece non la esorto a 'mettersi
d'accordo con se stesso' - ha concluso Sala -. Sarebbe un
esercizio al di là delle sue capacità".
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