È stata pubblicata la graduatoria
per l'assegnazione di 650 alloggi popolari messi a disposizione
dal Comune di Milano (250) e da Aler Milano (400).
Sono 9.414 le domande totali ricevute dagli uffici comunali di
cui 3.474 presentate da persone indigenti ovvero cittadini con
un reddito Isee inferiore a 3 mila euro.
L'amministrazione ha deciso, grazie ad un emendamento voluto
dal Consiglio comunale, di raddoppiare la quota di appartamenti
riservati ai cittadini in condizioni di estrema difficoltà
economica che passa dal 20%, quota coperta da risorse regionali,
al 40% grazie alle risorse messe a disposizione dal Comune. Per
quanto riguarda gli alloggi Aler la quota resta del 20%, come
spiegano da Palazzo Marino.
Lo stanziamento totale del Comune che servirà a coprire
questo incremento è pari a 330 mila euro per il triennio da
giugno 2022 a giugno 2025. Grazie a queste somme sarà possibile
esonerare le famiglie assegnatarie in stato di indigenza dal
pagamento del canone di affitto e degli oneri accessori per tre
anni. Ora i primi in graduatoria, cominciando dalle persone in
stato di indigenza, verranno convocati da Comune di Milano o da
Aler, in base al proprietario dell'appartamento da assegnare,
per la verifica dei requisiti. L'obiettivo è procedere alle
prime assegnazioni già nel mese di giugno.
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