"Aborto libero sicuro e diritti.
Molto di più di 194". E' lo scritta nera sullo striscione rosa
che ha aperto il corteo della manifestazione organizzata stasera
a Milano da 'Non una di meno' per la Giornata internazionale per
l'aborto sicuro. Circa un migliaio le persone che hanno
partecipato al corteo partito da piazza Duca d'Aosta e che sta
attraversando la città fra cartelli e slogan espliciti: "Basta
consigli, vogliamo tutele", "Né Stato né Dio sul corpo mio",
"Basta mettere mano sui nostri corpi, non siamo vostre", "Il
corpo è mio, decido io", "La donna partigiana ce lo ha
insegnato, lottare per l'aborto non è reato".
Durante il corteo, sfilato sotto il controllo della polizia
di Stato e degli agenti della Polizia locale, scanditi anche
cori contro Giorgia Meloni. Non a caso l'associazione 'Libera di
abortire' aveva promosso la manifestazione sui social con lo
slogan "Io non sono Giorgia. Sul mio utero decido io". Lo slogan
di 'Non una di meno' era invece "Bell3 ciao! Pront3? Furios3?".
Utilizzati anche fumogeni rosa, ma non si sono registrati
momenti di tensione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA