Il prossimo 10 ottobre Sophia Loren
sarà a Milano per uno speciale red carpet allestito nel
ristorante che porta il suo nome, in via Cantù, a pochi passi da
Piazza Duomo, uno spazio di 400 mq con dehors esterno e150
coperti.
"Nella mia vita ho avuto tante passioni, una di queste -
scrive Sofia in alcune note pubblicate sul sito del locale - è
senza dubbio il cibo. Nessun regista è mai riuscito a mettermi a
dieta e non ho mai rinunciato a un buon piatto di pastasciutta
in favore della linea.
Le ore che ho trascorso in cucina ad impastare, friggere,
infornare e rosolare, sono state tra le più felici della mia
esistenza. Quando mi hanno chiesto di aprire una catena di
ristoranti in mio onore, ho riflettuto molto sugli oneri e le
responsabilità che avrebbe comportato associare il mio nome ad
un'insegna. Non ho mai voluto prendere parte a "storie" che non
sento mie: questo è valso per i film che ho interpretato in
sessant'anni di carriera come per qualsiasi progetto che mi vede
partecipante, ma nessuno mi ha corteggiato tanto come Luciano
Cimmino e oggi sono felice di aver acconsentito a questa
meravigliosa avventura e fiera di far parte di una squadra di
napoletani talentuosi che desiderano esportare la "veracità"
della cucina partenopea nel mondo. Per me e Luciano, mangiare è
una cosa sacra e per condividerla con quelli che la pensano come
noi abbiamo costruito un "tempio" della convivialità, un luogo
unico e suggestivo, dove i migliori chef mondiali si cimentano
in primi piatti e pizze "che so' na squisitezz'".
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