Con il suo gesto d'amore, stringendo
il figlio tra le braccia mentre il 23 maggio 2021 cadeva la
cabina della funivia del Mottarone, gli ha salvato la vita.
Eitan Biran, che oggi ha 7 anni e vive con gli zii paterni in
una villetta di Travacò Siccomario, alle porte di Pavia, è
l'unico sopravvissuto in una tragedia nella quale ha perso i
genitori, il fratellino di 2 anni e i due bisnonni. Oggi il
Comune di Pavia, durante la tradizionale cerimonia di consegna
delle civiche benemerenze di San Siro, ha voluto ricordare Amit
Biran, assegnandogli il riconoscimento alla memoria.
A ritirarlo è stata la sorella Aya, la zia che in questo anno
e mezzo è stata sempre vicina ad Eitan anche quando il nonno
materno lo aveva sequestrato, un anno fa, per portarlo in
Israele, la patria di origine della famiglia Biran.
Aya Biran oggi è parsa molto emozionata quando è salita sul
palco dell'aula Magna del Collegio Ghislieri per ritirare la
benemerenza dedicata a suo fratello: prima di ricevere il
diploma, ha abbracciato a lungo il sindaco Mario Fabrizio
Fracassi e Nicola Niutta, presidente del consiglio comunale di
Pavia. Tra il pubblico erano presenti anche i suoi genitori e il
marito Or Nirko.
"Amit Biran aveva 30 anni, studiava medicina e lavorava per la
sicurezza della comunità ebraica di Milano - di si legge nella
motivazione del premio -. Il piccolo Eitan per tutta la vita
ricorderà il coraggio e la forza del padre che ha compiuto un
miracolo, lo ha protetto tenendolo stretto a sè, abbracciandolo
con tutto l'amore possibile. La benemerenza di San Siro ad Amit
Biran vuole sottolineare l'affetto della città di Pavia
all'unico sopravvissuto dell'incidente che ha messo fine a tutta
la sua famiglia".
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