Sarà un'inaugurazione spalmata su
tre giorni quella per Bergamo-Brescia Capitale italiana della
cultura del 2023. Si parte il 20 gennaio con la cerimonia di
inaugurazione istituzionale, alla presenza del presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella, che si terrà nei due teatri più
importanti della città, al Donizetti di Bergamo e al Grande di
Brescia.
Il 21 gennaio protagoniste saranno le persone con i cortei
cittadini. A Brescia partiranno quattro cortei guidati dalle
bande e con 150 ballerini, da diversi punti della città che
confluiranno in piazza della Loggia, dove ci sarà un grande
evento. Dopo l'inno nazionale ci sarà il collegamento in diretta
tra le due piazze di Brescia e Bergamo, con i sindaci. Poi dalle
17 ci sarà un momento musicale condotto da Ambra Angiolini con
musicisti bresciani sul palco, un concerto che si farà ancora
più ricco dalle 22. Sul palco ci saranno artisti come Francesco
Renga, Coma_Cose, Mr Rain, Frah Quintale e Fausto Leali.
"Per noi sarà l'occasione per mostrare non la Brescia
industriale e della manifattura - ha spiegato il sindaco Emilio
Del Bono - ma quella turistica e dell'accoglienza". A Bergamo il
21 gennaio sfileranno per la città i 'Nuovi Mille' che
costruiranno la città del futuro, come se fosse un nuovo
Risorgimento.
Ogni gruppo eseguirà una performance e ci saranno anche i
cittadini di origine straniera che rappresentano la nuova
Bergamo. "Ci aspettiamo molte migliaia di persone - ha
sottolineato il sindaco Giorgio Gori - a ieri sono già più di 12
mila le prenotazioni per la sfilata cittadina".
Dalle 17 in piazza Vittorio Veneto ci sarà uno spettacolo di
coreografie, musiche e animazioni. Il 22 gennaio spazio alla
cultura perché nelle due città saranno aperti tutti i musei e le
istituzioni culturali e ci saranno inaugurazioni di mostre,
concerti ed eventi.
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