Una corretta idratazione, che
equivale a bere una quantità di acqua che corrisponde al 3% del
proprio peso, aiuta a mantenere attivo il sistema immunitario,
in modo particolare d'inverno quando il corpo è più esposto ai
virus.
In inverno però si tende a sentire meno lo stimolo della sete
e quindi aumenta il rischio di disidratazione. Ecco perché,
secondo Umberto Solimene, esperto dell'Osservatorio
Sanpellegrino, è ancora più importante idratarsi correttamente
in modo da eliminare naturalmente le tossine e i batteri che
possono causare malattie stagionali, insieme ad una sana
alimentazione e con l'integrazione di supplementi minerali quali
acido folico, magnesio, potassio e vitamine A, B6, B12, C, D, E,
che aiutano ad assicurare una completa protezione delle cellule
immunitarie e una copertura dagli agenti patogeni esterni.
"Per mantenere una buona idratazione - ha spiegato Solimene,
che è presidente Femtec - dovremmo bere ogni giorno un
quantitativo di acqua corrispondente almeno al 3% del nostro
peso corporeo, e assumere una quantità di frutta e verdura
sufficiente a integrare vitamine e sali minerali per favorire il
corretto funzionamento del nostro sistema immunitario".
"Queste sostanze, chiamate micronutrienti - ha aggiunto -,
devono essere bilanciate con la quantità di acqua presente nel
nostro corpo per mantenere il cosiddetto equilibrio
idroelettrolitico. Se viene a mancare questo equilibrio per una
deficienza di acqua o di micronutrienti, il primo a soffrirne è
il sistema immunitario, causando una carenza proprio durante la
stagione in cui la sua azione è più necessaria".
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