/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Milano: il Comune interrompe la registrazioni di figli di coppie omosessuali

Milano: il Comune interrompe la registrazioni di figli di coppie omosessuali

Monito della Prefettura. Sala incontra le famiglie, sarà mia battaglia

MILANO, 15 marzo 2023, 17:55

Redazione ANSA

ANSACheck

. - RIPRODUZIONE RISERVATA

. - RIPRODUZIONE RISERVATA
. - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Il Comune di Milano ha interrotto le trascrizioni dei certificati di nascita esteri dei figli nati da coppie omogenitoriali in Italia. La sospensione delle registrazioni arriva dopo una circolare del Prefetto di Milano che, secondo quanto si apprende, a sua volta ha interpellato il ministero dell'Interno. La prefettura, per chiedere l'interruzione delle trascrizioni, ha fatto riferimento alla legge 40 del 2004, quella sulla procreazione medicalmente assistita, consentita solo a coppie formate da persone di sesso diverso. Una legge che vieta anche la maternità surrogata. Di fronte a questa circolare, il sindaco Sala non ha potuto fare altro che sospendere le registrazioni.

Lo stesso sindaco di Milano oggi ha subito incontrato le famiglie 'arcobaleno' e i loro rappresentanti e ha spiegato loro questa difficoltà. Sala ha però anche confermato che questa diventerà una sua "battaglia politica" con il governo. E che si tratti anche di una "battaglia politica", lo testimonia la nota diffusa dal consigliere comunale di Fratelli d'Italia Matteo Forte. "Sala ha piegato il diritto alle sue battaglie ideologiche" ha commentato Forte.

"A onor del vero - ha aggiunto - non è che si scopra oggi l'illegittimità di quell'atto rivendicato dal palco del Milano Pride. Il sottoscritto, infatti, già all'indomani di quelle dichiarazioni il 5 luglio scrisse una lettera al Prefetto, che mi rispose il primo febbraio scorso dichiarando di aver proprio interessato il Viminale della questione. Che la mia iniziativa abbia contribuito all'esito di oggi, poco mi interessa. Mi interessa invece che abbia vinto il diritto". Sulla vicenda è intervenuta in serata anche Alessia Crocini, presidente di "Famiglie arcobaleno".

"Il sindaco di Milano ha dovuto cedere al pressing del governo Meloni e alla fine la decisione è arrivata dolorosa e ingiusta", ha detto Crocini. "Il sindaco Sala ci ha comunicato che bloccherà le trascrizioni dei certificati di nascita esteri dei bambini con due papà e la formazione di atti di nascita italiani con due mamme, come garantito negli ultimi anni nel capoluogo lombardo". "Siamo consapevoli - ha aggiunto Crocini - di quanto questo governo si stia adoperando per togliere ogni minimo diritto di cittadinanza alle famiglie omogenitoriali in Italia". Ma "i bambini e le bambine con due mamme e due papà esistono già in Italia, i ministri Piantedosi e la premier Meloni - ha aggiunto - se ne facciano una ragione".   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza