Una riduzione del seno di nove chili:
all'ospedale Maggiore di Lodi è stato eseguito un intervento da
record di mastoplastica riduttiva su una donna quarantenne
affetta da grave difficoltà deambulatoria e deformità della
colonna vertebrale causata dal peso eccessivo del seno.
L'intervento è stato eseguito qualche giorno fa dall'équipe
di Chirurgia plastica diretta dal dottor Omar Jaber.
L'asportazione ha riguardato una massa mammaria di 9
chilogrammi. La donna soffriva spesso anche di violenti attacchi
di emicrania e non riusciva più a camminare con la schiena
dritta.
"L'intervento - spiega Jaber - è stato realizzato
utilizzando una tecnica standard di riduzione mammaria (tecnica
di Thorek) che ha previsto il prelievo, la conservazione e poi
l'innesto libero del complesso areola-capezzolo della paziente.
La particolarità di questo caso clinico è stata la rimozione di
una enorme massa mammaria, 4.5 kg per lato, conservando i
restanti tessuti vitali che poi servivano a ricostruire il nuovo
seno in maniera armoniosa e di proporzioni adeguate alla
paziente. L'intervento è durato 4 ore e il postoperatorio è
stato molto favorevole".
Il chirurgo è stato aiutato, in sala operatoria,
dall'anestesista Cristina Quartarone, dai medici dell'équipe
Gaetano D'Anna, Manuela Sanna, Giorgia De Salvia e dalle
infermiere Daniela Boienti e Evelin Siori, caposala.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA