I Finanzieri del Comando
provinciale di Lodi hanno eseguito un'ordinanza di custodia
cautelare ai domiciliari a carico di un dipendente pubblico,
assente dal lavoro da oltre cinque anni con certificati medici
falsi, che ha percepito indebitamente la retribuzione per circa
108.000 euro.
Le indagini, svolte dal Nucleo di Polizia
Economico-Finanziaria di Lodi con il coordinamento Procura
lodigiana hanno accertato che il collaboratore scolastico di un
Istituto lodigiano era ininterrottamente assente dal lavoro,
quantomeno dal 2018, sulla base di certificazioni mediche
fasulle, che gli hanno consentito di continuare a percepire per
intero la retribuzione.
L'uomo è stato denunciato per falso in atto pubblico commesso
dal privato, false attestazioni e certificazioni che
giustificano l'assenza del pubblico dipendente dal servizio e
truffa aggravata ai danni di un Ente Pubblico. Il gip l' ha
quindi posto ai domiciliari.
Nei suoi confronti erano già state svolte indagini della
Guardia di Finanza di Lodi in relazione all'indebita percezione
di assegni di invalidità civile. Quell'importo era stato
sequestrato nel 2022.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA