Il Tar ha sospeso la delibera con
cui Regione Lombardia, il 13 dicembre scorso, ha deciso lo stop
ai cosiddetti 'gettonisti', ovvero quei medici e quegli
infermieri che prestano la propria opera tramite cooperative
contrattualizzate dalle strutture sanitarie pubbliche e vengono
remunerati in proporzione alle singole presenze per la copertura
dei servizi sanitari. I giudici hanno sospeso la delibera in via
cautelare, in particolare le parti in cui si dispone che non
siano ulteriormente autorizzati nuovi contratti di
esternalizzazione di servizi sanitari core" come l'assistenza
nei pronto soccorso.
Il Tar ha fissato l'udienza per discutere il merito della
misura per il prossimo 24 ottobre. Il ricorso era stato
presentato dall'avvocata Mariangela Di Giandomenico di Orrick
per la società 'GapMed'.
L'ordinanza "non sposta di una virgola la nostra azione sui
gettonisti. Semplicemente sospende il 'divieto' di stipula di
nuovi contratti di esternalizzazione ma questo non vuol dire che
saremo obbligati a stipularli" ha dichiarato l'assessore
regionale al Welfare Guido Bertolaso.
"Il tasso di dilettantismo della Regione a guida
Fontana-Bertolaso è preoccupante. È indispensabile chiudere la
vicenda dei gettonisti, ma occorre riuscire a farlo in modo
ineccepibile" ha commentato il capogruppo del Pd in Regione
Lombardia Pierfrancesco Majorino.
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