Da Milano, tra pochi giorni,
partirà il primo container di Sos Gaza, la campagna di raccolta
fondi organizzata, dopo il 7 ottobre 2023, dall'associazione
Gaza Freestyle Festival - Mutuo Soccorso per portare aiuti
umanitari nella Striscia.
Nato dieci anni fa al Centro Sociale Lambretta, questo
progetto organizza dal 2014 diverse attività utilizzando lo
sport, l'arte, la musica come mezzi per avvicinarsi alla
popolazione di Gaza.
L'iniziativa in questi mesi ha ricevuto aiuti da tutta Italia
e anche l'associazione Ali di Leonardo, e la sua presidente
Gabriella Scrimieri, in prima linea sul fronte umanitario, ha
raccolto l'appello e ieri ha consegnato a Gaza Freestyle, cibo
in scatola, pannolini, latte in polvere, farmaci, pasta e riso,
biscotti secchi e calze per i più piccoli.
"Gli amici del progetto Gaza Freestyle Festival ci sono stati
segnalati dalla presidente dell'associazione Sedicimedia, Marta
Ferrari, perché in questi ultimi dieci anni hanno già fatto
diversi viaggi a Gaza, per portare aiuti al popolo. Aiuti -
commenta Scrimieri - che avevano il gusto di far vivere ai loro
coetanei spaccati di vita normale, con attività sportive e di
aggregazione culturale. Oggi la musica è cambiata, la guerra sta
spazzando via una generazione, un popolo che ha bisogno del
nostro aiuto, impossibile stare a guardare".
Come Ali di Leonardo "abbiamo iniziato a raccogliere beni di
prima necessità e stiamo già reperendo materiale per aiutare il
progetto a riempire anche il secondo container" conclude.
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