/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fu arrestato per violenza sessuale su due pazienti, assolto

Fu arrestato per violenza sessuale su due pazienti, assolto

Il pm aveva chiesto 7 anni, l'uomo in lacrime dopo la sentenza

MILANO, 10 luglio 2024, 15:28

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Era stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata per aver molestato due degenti di 82 e 83 anni ricoverate per la riabilitazione all'ospedale Gaetano Pini, ma oggi il Tribunale di Milano lo ha assolto ritenendo non sia stata raggiunta o non sia stata dimostrata con chiarezza la prova. Si è chiuso così il processo a un operatore socio sanitario, l'anno scorso finito ai domiciliari e licenziato dalla cooperativa di cui era dipendente. Dopo la lettura del dispositivo l'uomo, 60enne, incensurato, e che si è sempre proclamato innocente è scoppiato in lacrime. La Procura aveva chiesto 7 anni di carcere.
    A decidere di assolvere con formula dubitativa l'operatore socio sanitario è stata l'undicesima sezione penale del Tribunale, presieduta da Fabrizia Pironti Di Campagna. Le motivazioni saranno depositate entro 70 giorni.
    "E' stato un grosso equivoco - hanno spiegato Maria Cristina Tognoni e Maria Pia Licata, le avvocatesse che difendono l''oss - E' un uomo che ha sempre avuto una condotta ineccepibile sia nella vita privata, sia nel lavoro dove era apprezzato da tutti".
    Originario del Perù, residente in Provincia di Bergamo, con moglie e un figlio che lo hanno sempre supportato in questo anno, ha lavorato per oltre 14 anni all'ospedale Gaetano Pini.
    Fino a quando un giorno le due anziane ricoverate per la riabilitazione, tramite i famigliari, lo hanno denunciato sostenendo di essere state molestate nei momenti in cui lui si occupava della loro igiene personale. L'indagine coordinata dal pm Rosaria Stagnato e dall'aggiunto Letizia Mannella, l'anno scorso, ha portato il gip Giulio Fanales a firmare un provvedimento di arresti domiciliari. L'uomo era stato riconosciuto dalle due anziane attraverso fotografie e un'audizione protetta.
    Al termine del dibattimento è stato assolto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza