Nel carcere di Canton Mombello,
Giacomo Bozzoli ha chiesto informazioni su come poter incontrare
il figlio. È quanto si apprende da fonti della penitenziaria.
Bozzoli, sorvegliato a vista in una cella dell'istituto
penitenziario di Brescia dopo undici giorni di latitanza, è
molto provato e ha ribadito la sua innocenza.
Entro 36 ore sarà trasferito dal carcere Canton Mombello, in
provincia di Brescia. Probabilmente verrà portato a Opera, nel
Milanese. Il 39enne è sotto choc e l'impatto con il
penitenziario bresciano - il più sovraffollato di Italia - è
stato troppo pesante.
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