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Una donna uccisa in strada nel Bergamasco. "Aiuto, sono stata accoltellata", la vittima ha chiamato il 112

Una donna uccisa in strada nel Bergamasco. "Aiuto, sono stata accoltellata", la vittima ha chiamato il 112

Si cerca l'arma del delitto. L'appello del sindaco ai cittadini: 'Non buttate i rifiuti'

BERGAMO, 31 luglio 2024, 12:18

Redazione ANSA

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La foto di Sharon Verzeni, accoltellata e uccisa nel Bergamasco - RIPRODUZIONE RISERVATA

La foto di Sharon Verzeni, accoltellata e uccisa nel Bergamasco - RIPRODUZIONE RISERVATA

È stata lei stessa, colpita da alcune coltellate in mezzo alla strada, mentre camminava da sola in tarda serata in via Castegnate a Terno d'Isola, a chiedere aiuto al 112 e a riferire "Aiuto, sono stata accoltellata". Nonostante i soccorsi tempestivi, la donna, Sharon Verzeni, estetista di 33 anni è morta questa mattina per le ferite profonde al pronto soccorso dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dov'era stata trasferita in condizioni disperate con l'ambulanza del 118. Chi l'abbia ammazzata e soprattutto perché è però un giallo: la donna è stata aggredita nella notte fra il 29 e 30 luglio poco dopo mezzanotte. Da capire se si sia trattato di un agguato, se l'autore è qualcuno che conosceva o piuttosto qualcuno che ha incontrato per strada per caso.

Sharon era solita camminare la sera, approfittando delle temperature più basse di questa calda estate. Viveva con il compagno, che era a casa. Terno è un Comune di circa ottomila abitanti dell'Isola bergamasca, zona cosi chiamata perché compresa tra due fiumi, l'Adda e il Brembo. Le grida d'aiuto della Verzeni sono state sentite da alcuni passanti, che hanno prestato i primi soccorsi e chiamato a loro volta il 118. Sul posto sono state inviate una automedica e una ambulanza. La donna, che lavorava come estetista a Bottanuco - il suo paese d'origine dove abitava fino a tre anni fa, a dieci minuti di distanza da Terno - non avrebbe però dato indicazioni ai soccorritori su quanto successo, visto che il suo quadro clinico si è rapidamente aggravato. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Bergamo e condotte dai carabinieri del nucleo operativo di Bergamo e della compagnia di Zogno. Gli inquirenti hanno fatto sapere che non ci sono, al momento, indagati, lanciando anche un appello a chiunque avesse informazioni utili alle indagini, con l'invito a rivolgersi al comando provinciale di Bergamo. Sarà l'autopsia, cui la vittima verrà sottoposta nei prossimi giorni, a chiarire il numero esatto e la profondità dei fendenti con cui è stata ferita, oltre a definire quali e quanti ne abbiano causato la morte. Gli inquirenti parlano di "fase delicata delle indagini", senza fornire dettagli proprio per tutelare l'inchiesta. Oggi i carabinieri hanno anche cercato a lungo l'arma del delitto, che si presume possa essere stata buttata in zona dall'assassino. A tal proposito, il sindaco Gianluca Sala, ha diramato sui social del Comune un invito a non gettare la spazzatura, spiegando che anche la piazzola ecologica resterà chiusa. "Si prega l'intera cittadinanza di rispettare la privacy dei suoi cari in questo momento di sofferenza. Il nostro Comune ribadisce la massima collaborazione alle indagini delle Forze dell'Ordine. L'Amministrazione ha già messo a disposizione degli inquirenti i filmati delle telecamere di videosorveglianza comunale, che ci auguriamo possano contribuire concretamente a ricostruire la verità dietro a questa tragedia. La magistratura raccomanda a tutti i cittadini di astenersi dal conferimento dei rifiuti a partire da oggi, martedì 30 luglio, fino a sabato 3 agosto, per favorire il corretto svolgimento delle indagini". Cancellati per una settimana gli eventi nella cittadina.

L'appello del sindaco: non buttate i rifiuti

Il Comune di Terno d'Isola ha messo i filmati delle telecamere di sorveglianza a disposizione degli inquirenti che stanno indagando sull'omicidio di Sharon Verzeni. E mentre si cerca l'arma del delitto, il sindaco Gianluca Sala ha fatto un appello a non buttare rifiuti fino al 3 agosto per aiutare le indagini. Sala, che ha espresso il cordoglio dell'amministrazione, ha pregato "l'intera cittadinanza di rispettare la privacy dei suoi cari in questo momento di dolore". "Il nostro Comune ribadisce la massima collaborazione alle indagini delle Forze dell'Ordine. Abbiamo già messo a disposizione degli inquirenti i filmati delle telecamere di videosorveglianza comunali. Ci auguriamo - ha aggiunto sui social - che un simile gesto non rimanga impunito. Confidiamo nell'operato delle Forze dell'Ordine, che ringraziamo per la prontezza, la professionalità e la sensibilità dimostrate". "Siamo a completa disposizione della Magistratura, la quale invita tutti i cittadini ad astenersi dal conferimento dei rifiuti a partire da oggi, martedì 30 luglio, fino a sabato 3 agosto, per favorire il corretto svolgimento delle indagini" ha aggiunto Sala, mentre si cerca l'arma del delitto.

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