/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morgan chiede la giustizia riparativa: "Non sono uno stalker"

Morgan chiede la giustizia riparativa: "Non sono uno stalker"

L'artista è a processo per atti persecutori nei confronti della ex Angelica Schiatti

MILANO, 13 settembre 2024, 19:41

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

   "La giustizia riparativa è un modo nuovo di affrontare i processi, è una bella idea e se va in porto è un'innovazione. Io sono un innovatore anche in queste cose. Finalmente ho potuto dire al giudice che non sono un persecutore dopo che per anni sono stato zittito. Qui io ho problemi a capire come mantenere le mie figlie". Lo ha detto Marco Castoldi, in arte Morgan, all'uscita dal tribunale di Lecco dove si è svolta la prima udienza del processo a suo carico per stalking nei confronti della ex compagna Angelica Schiatti.

    Il cantautore, che ha sempre rigettato le accuse, ha detto di avere "molta fiducia nella giustizia, sono venuto perché credo che un processo sia un momento nel quale una persona equilibrata valuta, perché se fosse per i giornali sarebbero solo balle. Non ho nulla da nascondere - ha continuato - mai fatto nulla di molesto nei confronti di nessuno, se mi si vuol far passare per quello che non sono non si riesce, in ultimo trionfa la virtù". Morgan, a quanto lui stesso ha confermato, ha chiesto l'accesso alla giustizia riparativa, e il Tribunale deciderà il prossimo 27 settembre.

    "So che è sbagliato ribaltare - ha detto ancora -, ma è la verità, qui la vittima sono io, perseguitato, e lo vedete, perché dall'altra parte si fanno concerti e feste. Sono io quello che ha perso la dignità, che non ha lavoro, ma non ho fatto niente". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza