/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lancia il 'signal for help' e si salva dal fidanzato tiranno

Lancia il 'signal for help' e si salva dal fidanzato tiranno

Milano, ai domiciliari 31enne con il braccialetto elettronico

MILANO, 25 settembre 2024, 15:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'intervento della Polizia chiamata dai condomini, per una festa rumorosa durata tutta la notte, a Milano, ha creato l'occasione giusta per denunciare i maltrattamenti subiti da una giovane tiranneggiata dal suo fidanzato. L'uomo, a seguito della denuncia di lei e dei riscontri sui precedenti interventi delle forze dell'ordine, nonché alle denunce (poi ritirate dalla donna) fatte in passato, è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e posto ai domiciliari con la prescrizione del braccialetto elettronico. Si tratta di un ecuadoriano di 31 anni, regolarmente in Italia, residente a Segrate (Milano).
    L'episodio è accaduto il 15 settembre in via Calabiana, ed è stato riferito oggi dalla Questura. La giovane, una connazionale 24enne, era passata nell'appartamento insieme al suo fidanzato per riprendere il cane che avevano lasciato al padrone di casa (che aveva organizzato la festa) quando è arrivata la Polizia.
    Nel trambusto, con una scusa, ha avvicinato un agente e gli ha fatto il Signal for help, il segnale contro la violenza sulle donne inventato da un'associazione canadese e divenuto simbolo internazionale della lotta ai maltrattamenti: le 4 dita che si chiudono sul pollice di traverso nella mano e poi si riaprono.
    Dagli accertamenti seguenti la Polizia ha scoperto che quella sera era la prima volta che la ragazza usciva di casa, dopo essere stata privata del cellulare e trattenuta nella casa di lui sotto varie pressioni. Anzi, quella stessa sera presentava un ematoma sul viso ed ecchimosi alle braccia. La relazione, cominciata nel 2019 era stata più volte de lei interrotta e ripresa, tra liti e denunce, fino al 31 agosto scorso, quando l'uomo l'aveva di fatto prelevata sotto casa e portata nel suo appartamento.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza