"Temo per l'incolumità mia e della
mia famiglia, mi passavano i dati e io facevo i report,
eseguivo". E' questo il senso delle dichiarazioni rese da
Massimiliano Camponovo, uno dei 4 arrestati nell'inchiesta
milanese sui presunti dossieraggi. "Sono preoccupato, avevo
percepito che dietro a questo sistema c'era qualcosa di oscuro".
Sarebbero, nella sostanza, altre frasi pronunciate, con
dichiarazioni spontanee davanti al gip, da uno dei quattro
arrestati nell'inchiesta milanese sul network di cyber-spie.
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