"Il calcio è una festa. E tu festa la
puoi fare quando stai bene, quando la tua famiglia sta bene,
quando tutti stanno bene. Quando la gente non sta bene non si
può fare festa. Il calcio per me deve fermarsi, perché il calcio
è la cosa più importante ma anche la meno importante. Noi però
ci siamo dentro, non siamo quelli che comandano e ci adattiamo".
Così Carlo Ancelotti, in conferenza stampa, alla vigilia di Real
Madrid-Milan. "E' stata una settimana tragica e siamo tristi -
aggiunge -. Siamo vicini a Valencia e a tutti i paesi coinvolti,
vorrei anche sottolineare quanto sia difficile parlare di
calcio, così come giocare".
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