Fiera Milano chiude i primi nove mesi dell'anno con ricavi a 184,5 milioni di euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. L'utile netto si attesta a 15,6 milioni.
Il margine operativo lordo (Ebitda) sale a 62,4 milioni (+11%). L'indebitamento finanziario netto presenta una disponibilità netta di 51,8 milioni di euro rispetto agli 80,9 milioni del dicembre 2023. Alla luce dei risultati la società rivede a rialzo le stime dei ricavi nel range 255-265 milioni, rispetto ai precedenti 250-255 milioni; L'Ebitda nel range 75-80 milioni, rispetto ai precedenti 70-75 milioni di euro. Nel periodo si sono svolte 51 manifestazioni fieristiche (30 in Italia e 21 all'estero, 32 direttamente organizzate e 19 ospitate) e 96 eventi congressuali (di cui 37 con annessa area espositiva) per un totale di 1.195.795 metri quadrati totali occupati.
Fiera Milano mette in campo un piano di azionariato diffuso 2024 2027, con l'obiettivo di favorire l'allineamento degli interessi dei dipendenti agli obiettivi aziendali. Il piano è destinato a tutti i dipendenti a tempo indeterminato della società. L'assegnazione delle azioni sarà legata all'andamento del margine operativo lordo e sarà aggiuntiva ad eventuali premi di produzione.
"Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti nei primi nove mesi del 2024, che evidenziano una crescita significativa anche in un contesto sfidante", evidenzia Francesco Conci, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA