/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Risorge l'abito di casa Finzi che fu cancellato dal nazifascismo

Risorge l'abito di casa Finzi che fu cancellato dal nazifascismo

Lo indosserà domani a Milano presidente del Consiglio comunale

MILANO, 06 dicembre 2024, 12:25

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Alla cerimonia degli Ambrogini d'oro che si terrà domani al teatro Dal Verme di Milano la presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi indosserà un abito unico, per rendere omaggio alla memoria della famiglia di stilisti milanesi Finzi, Edgardo e Guglielmo, che sono stati deportati dal nazifascismo e sono morti nei campi di concentramento.
    Il bozzetto dell'abito è stato ritrovato, grazie anche al progetto delle pietre di inciampo, alla Biblioteca Braidense e a realizzarlo, dopo 80 anni, sono stati gli studenti dello Ied di Milano, con il contributo della Fondazione Cariplo.
    Sarà un'occasione per raccontare la storia della famiglia Finzi e della loro casa di alta moda, eccellenza milanese e italiana, proprio nel giorno del patrono di Sant'Ambrogio, e per restituire loro dignità e memoria, dopo che il nazifascismo gliele aveva tolte in quanto ebrei. Elena Buscemi indosserà l'abito e salirà sul palco del teatro per raccontare la loro storia, parlando così del progetto 'Filo spezzato' alla presenza di Silvano Finzi, partigiano e figlio di uno dei due fratelli titolari della maison.
    "Domani non indosserò solo un vestito da sera, ma la testimonianza materiale di quanto sia importante curare, custodire e cercare la verità nella Memoria", ha spiegato la presidente del Consiglio comunale.
    La storia è quella della casa di haute couture Finzi di via Manzoni, che all'inizio del '900 era diventata il punto di riferimento per la moda italiana. Con l'avvento del fascismo, a causa dell'origine ebraica dei suoi fondatori, la maison fu costretta a chiudere e i suoi proprietari, i fratelli Edgardo e Guglielmo, che combatté come partigiano, furono in seguito assassinati nei campi di sterminio.
    All'interno dell'abito è riportata una dedica di Guglielmo al figlio Silvano, anche lui partigiano, appena ragazzino, nella 52esima Brigata Rosselli, che lega tutte le generazioni e gli enti che hanno partecipato all'iniziativa: "Perché il tempo ci trovi sempre uniti". "Ciò che possiamo fare è ristabilire la verità e fare memoria delle vittime e delle loro storie", ha detto il sindaco Beppe Sala.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza