Max Pezzali "è una persona
eccezionale e il mio miglior amico" . Lo ha dichiarato oggi
Mauro Repetto, dopo aver ricevuto la benemerenza civica di San
Siro assegnatagli dal Comune di Pavia in occasione della festa
patronale. Repetto, ex componente del gruppo degli 88, del quale
faceva parte all'inizio degli anni Novanta insieme a Pezzali, ha
ricevuto il premio per aver portato il nome di Pavia in giro per
l'Italia con il suo spettacolo "Alla ricerca dell'uomo ragno".
Dopo che era circolato il nome di Repetto tra i premiati, era
scoppiata una polemica in seguito ad una lettera inviata al
Comune dai legali di Pezzali che sembravano aver espresso il
loro disaccordo sulla consegna del premio. Ma dopo una birra
bevuta insieme, era stato lo stesso Pezzali a spazzare via ogni
dubbio spiegando che il problema era legato all'utilizzo del
marchio 883 per il quale è in corso una causa davanti al
Tribunale di Milano. Oggi Repetto, con la sua dichiarazione, ha
definitivamente fugato ogni dubbio su possibili incomprensioni
con Pezzali.
"Voglio parlarvi di due entità spirituali, due icone che mi
hanno accompagnato sempre a casa e che mi hanno permesso di
uscire nonostante la canicola, il freddo, la nebbia - ha
raccontato Repetto -. Ogni giorno c'erano due cose, tutte e due
con una certa genialità, tutte e due ovattavano e nello stesso
tempo mi permettevano di sperare di andare via, in luoghi come
Beverly Hills, cosa che ho fatto. Tutte e due queste cose mi
hanno portato fuori o con le scarpe di Versace, o con le
infradito o le espadrillas. Tutte e due hanno significato
tantissimo per me e per Pavia. Una è un viale, si chiama viale
della Libertà. L'altro è una persona eccezionale, il mio miglior
amico, e si chiama Max".
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