"Io sono nato qui e sono italiano,
siamo la nuova Italia, bello che siate qui, avevo voglia di
vedervi in faccia. Pensate a quello che fate, non fate cose che
vi possono rovinare la vita, ricordate che si può cadere tante
volte, l'importante è imparare dai propri errori e rialzarsi".
Lo ha detto ieri sera dal palco del PalaPrometeo di Ancona, il
rapper Baby Gang, finito al centro di vari casi di cronaca.
Quella di ieri era la prima tappa del primo tour nei
palazzetti del 23enne artista, La Fine del Mondo Tour.
Il rapper italiano più ascoltato all'estero su Spotify ha
entusiasmato i fan con hit come come "Mentalitè", "Casablanca" e
"Guerra", ospitando sul palco colleghi come Simba La Rue, Sacky
e Medy Cartier, ballerini hip hop e un corpo di ballo di danza
del ventre che ha coreografato il brano "Dov'eri?". Special
guest la ballerina Francesca Tocca su "Tu Me Quieres".
Il tour prodotto da Trident Music farà tappa domani
all'Unipol Forum di Assago, a Milano, e il 21 dicembre
all'Inalpi Arena di Torino. Al centro dello show l'album
"L'Angelo del Male", il manifesto di Baby Gang: la storia vera e
cruda di un ragazzo poco più che ventenne, con featuring di
artisti come Sfera Ebbasta, Geolier, Marracash, Blanco, Lazza,
Tedua, Ernia, Rkomi, Gue Pequeno, Rocco Hunt, Emis Killa, Jake
La Furia, Fabri Fibra, Gemitaiz, Madman, Paky, Simba La Rue,
Niko Pandetta.
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