Aveva 100 chilogrammi di 'botti' in
uno scantinato ed era già stato arrestato il mese scorso quando
gli agenti del Commissariato Lorenteggio lo avevano trovato in
possesso di un quintale di materiale esplosivo. Era quindi stato
sottoposto all'obbligo di presentazione alla Polizia
giudiziaria.
La Polizia di Stato, questa volta, ha denunciato, con
richiesta di aggravamento della misura, un italiano 47enne per
commercio di prodotti esplodenti non riconosciuti e classificati
dal Ministero dell'Interno e per l'omessa denuncia della loro
detenzione.
La "santabarbara" era sempre in via Torricelli a Settimo
Milanese. All'ingresso i poliziotti hanno trovato numerose
scatole di cartone con fuochi artificiali di tutti i tipi.
Gli agenti, con il nucleo Artificieri dell'Ufficio
Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, hanno prima messo in
sicurezza l'intero stabile per poi analizzare il materiale.
Sono stati sequestrati 10 razzi pirotecnici, 28 batterie di
tubi da lancio di fuochi d'artificio di diverse dimensioni, per
un valore commerciale di più di 2000 euro.
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