Aveva preso accordi con un connazionale per acquistare della droga.
Quando però è giunto all'appuntamento, in via Padova a Milano, l'egiziano, 26 anni, al momento dell'acquisto è stato avvicinato da due giovani: oltre che dallo spacciatore, anche da un altro che gli aveva intimato di consegnare il cellulare minacciandolo di un coltello e dello spray al peperoncino.
La vittima, per scappare, si era nascosta nel bagno di un bar di via Padova dove era stata raggiunta da un gruppo più numeroso di giovani di cui facevano parte anche i due aggressori ed era stata minacciata e colpita con calci e lanci di oggetti vari tra cui bottiglie di birra in vetro; danni anche al locale.
Ora gli agenti della Polizia di Stato, coordinata dai magistrati del settimo Dipartimento della Procura di Milano, hanno fatto luce sull'episodio del 6 gennaio scorso eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare a carico di due egiziani di 19 e 24 anni per tentata rapina e danneggiamento.
Gli agenti della Squadra Investigativa del commissariato Villa San Giovanni, con le immagini delle telecamere di videosorveglianza, hanno individuato gli aggressori e hanno portato i due egiziani nel carcere "Francesco Di Cataldo" di Milano.
Il 24enne arrestato è lo stesso che, alcuni giorni dopo la tentata rapina, era stato ripreso in un video, diffuso sui social, mentre sparava con una pistola scacciacani insieme a un gruppo di connazionali in via Padova, per poi scappare all'arrivo della Volante della Polizia di Stato.
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