La polizia locale di Milano ha
identificato i presunti organizzatoti del raduno abusivo a cui
hanno partecipato lo scorso 3 novembre una cinquantina di
persone su moto e scooter, spesso senza targa o con la targa
nascosta, che hanno attraversato la città per arrivare in via
Montenapoleone dove hanno bloccato la strada facendo esibizioni
con tanto di impennate e sgommate.
All'alba di ieri gli agenti hanno eseguito a Milano, Bologna
e Bolzano i decreti di perquisizione emessi dalla Procura di
Milano a carico dei tre e hanno sequestrato i loro dispositivi
informatici e le loro moto.
I video del raduno, con tanti partecipanti senza casco, ma
con sciarpe e occhiali per non essere riconoscibili, sono
diventati virali.
Però proprio i video e le immagini delle telecamere del Comune, insieme all'esame dei tabulati telefonici, ha permesso alla Squadra Interventi Speciali dell'Unità Radiomobile e agli agenti dell'Unità Investigazione e Prevenzione della Polizia locale di ricostruire come è stato organizzato il raduno, che era partito da Assago.
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