Una nuova legge regionale per
istituire lo psicologo di base, figura inserita e riconosciuta a
tutti gli effetti tra le cure primarie, con uno stanziamento
regionale da 12 milioni di euro.
Una risposta al forte incremento della domanda e del bisogno
psicologico riscontrato nel periodo pandemico con l'obiettivo,
in una prospettiva stabile e di lungo periodo, "di strutturare
un'offerta psicologica integrata nel Sistema Sanitario Regionale
che possa essere tempestiva, appropriata e sempre più vicina ai
cittadini e al territorio". E' il progetto di legge di cui sono
primi firmatari la vicepresidente della commissione Sanità,
Simona Tironi (Forza Italia) e il Consigliere regionale Niccolò
Carretta (Gruppo Misto - Azione), che sarà presentato in
conferenza stampa il prossimo mercoledì nella sala Gonfalone di
Palazzo Pirelli.
All'iniziativa interverranno, oltre ai due primi firmatari
Tironi e Carretta, anche il presidente del Consiglio regionale
Alessandro Fermi, il garante regionale per l'Infanzia e
l'Adolescenza Riccardo Bettiga, la presidente dell'Ordine degli
Psicologi della Lombardia Laura Parolin e Aurora Ramazzotti,
conduttrice e creator, scelta come testimonial per il suo
impegno e la sua attenzione nel promuovere la salute mentale.
"E' un progetto di legge nato dalla proficua collaborazione
tra maggioranza e minoranza - hanno commentato Tironi e
Carretta- con un unico obiettivo: garantire un'efficace e
tempestiva risposta al bisogno sempre più emergente del disagio
mentale".
Oggi, in Italia, solo il 29% della popolazione affetta da
depressione maggiore accede a un trattamento entro un anno
dall'esordio della patologia. Inviare i pazienti da uno
psicologo entro un anno dall'insorgere del disturbo,
sottolineano dal Pirellone, permetterebbe un intervento efficace
che potrebbe evitare di portare alla prescrizione di
psicofarmaci.
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