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Romani, la sfida dell'AI è tutelare la figura del giornalista

Romani, la sfida dell'AI è tutelare la figura del giornalista

Il convegno del Corecom Lombardia al Pirellone

MILANO, 06 marzo 2024, 15:50

Redazione ANSA

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"La principale sfida che pone l'Intelligenza artificiale al mondo dell'informazione è quella di tutelare la figura del giornalista" secondo il presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani che ha partecipato al convegno del Corecom Lombardia a Palazzo Pirelli 'Informazione e AI: una sinergia possibile?'.
    "Solo il giornalista può garantire un'informazione corretta attraverso il rispetto della 'verità sostanziale dei fatti' che è uno dei pilastri della democrazia di un Paese" ha aggiunto, sottolineando che "il riconoscimento professionale del giornalista è fondamentale in una stagione in cui le intelligenze artificiali producono contenuti che possono essere confusi con le notizie".
    Secondo il presidente del Corecom Lombardia Cesare Gariboldi, "l'intelligenza artificiale ci pone davanti a nuovi scenari in cui la professione del comunicatore pare travolta da una tecnologia che sembra fuori controllo" ma "in questo contesto di precarietà, è importante riaffermare le peculiarità della professione giornalistica, che dalle macchine può essere affiancata ma mai sostituita". Al convegno ha partecipato anche il presidente dell'Ordine dei giornalisti della Lombardia Riccardo Sorrentino, sottolineando che il fenomeno dell'Ai "è monitorato con grande attenzione" specie "per le sue ricadute di ordine deontologico e occupazionale sulla nostra professione. Bisogna evitare che essa diventi uno strumento in mano agli editori per ridurre i costi e il personale".
    La ricerca, la contestualizzazione e il racconto dei fatti sono "il nocciolo della professione giornalistica che occorre tutelare e promuovere" e questo "l'intelligenza artificiale non potrà mai farlo perché si nutre di dati, fatti, cose che noi umani inseriamo e procede poi per imitazione. Noi giornalisti - ha concluso - dobbiamo difendere questo ruolo specifico".
   
   

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