Dati positivi nel 2023 per il
turismo sul lago di Lugano. Gli arrivi sul Ceresio sono saliti
del 17,4% rispetto all'anno precedente, mentre le presenze hanno
fatto registrare un +10,3%. In termini assoluti, ciò si traduce
in 80.234 arrivi rispetto ai 68.334 del 2022. Le presenze,
invece, hanno raggiunto quota 309.890, rispetto alle 281.047 del
2022. I numeri sono stati illustrati dagli assessori della
Regione Lombardia Franco Lucente (Trasporti), Barbara Mazzali
(Turismo) e Alessandro Fermi (Università e ricerca) durante una
conferenza stampa di presentazione della stagione turistica del
lago Ceresio.
"La sinergia Lombardia-Svizzera - ha detto Lucente - tra la
Società Navigazione del Lago di Lugano e l'Autorità di Bacino
Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla è strategica per la
valorizzazione del sistema lacuale del territorio. Lavoriamo per
una flotta sempre più green, con motonavi elettriche a basse
emissioni e l'utilizzo di carburanti alternativi".
Per Mazzali, "i numeri del lago Ceresio sono una conferma di
come tante aree e province della Lombardia stiano crescendo in
attrattività", che qui "si traduce in un'ampia offerta:
efficienti piste ciclabili immerse nel verde o a bordo lago,
campeggi, 'glamping', itinerari per trekking sui monti
circostanti e tante attività acquatiche".
"Per il lago di Ceresio - ha concluso Fermi - saranno
fondamentali le Olimpiadi, perché se parliamo di
destagionalizzazione questa è un'opportunità importantissima per
creare qualcosa che sia interessante per il periodo invernale.
Come ben sapete sul lago di Como stiamo iniziando a diffondere
una iniziativa di controllo e sicurezza con la Guardia costiera
e l'obiettivo poi è replicare questo progetto anche sul Ceresio.
Ultimo obiettivo portare anche sul Ceresio un battello elettrico
come quello che abbiamo appena inaugurato sul Lario".
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