Boschi e foreste in Lombardia occupano oltre 618.000 ettari: un quarto del territorio regionale, un dato che in un secolo è cresciuto di quasi il 45% per un patrimonio costituito da 145 milioni di metri cubi di legname che aumenta di 3 milioni di metri cubi l'anno ed è in grado di trattenere 103,4 milioni di tonnellate di anidride carbonica.
Sono alcuni dei dati contenuti nel rapporto sullo
stato delle foreste in Lombardia 2023 di Ersaf, l'ente regionale
per i servizi all'agricoltura e alle foreste.
La provincia con la maggiore superficie boscata è Brescia con
171.000 ettari di bosco, mentre Como e Lecco sono quelle con il
maggiore tasso di boscosità con il 47% del territorio coperto da
foreste, seguite da Bergamo (43%), Varese (41%) e Sondrio (39%).
Le imprese boschive sono 325 (+70% rispetto al 2009) con
oltre 1.600 addetti, con 28 Consorzi forestali che gestiscono
circa 88.000 ettari di bosco.
"Questo volume - dichiara l'assessore all'Agricoltura della
Regione Lombardia Alessandro Beduschi - come ogni anno fotografa
lo stato di una ricchezza naturale che cresce ma è allo stesso
tempo fatta di equilibri fragili che abbiamo il dovere di
monitorare.
Dal bosco dipendono non solo la qualità della
biodiversità, ma anche la protezione dei suoli e la sicurezza
idrogeologica".
Ersaf, sottolinea in conclusione il presidente Fabio Losio,
gestisce 16.500 ettari di boschi di proprietà regionale e si
occupa degli oltre 618.000 ettari di tutta la Lombardia,
impiegando poco più di 100 operai. "È un contributo essenziale
per la gestione del nostro meraviglioso patrimonio forestale che
è in buona salute" conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA