Dopo la luce rossastra avvistata la
notte del 14 agosto nel cielo sopra il Monte San Vicino, un
altro presunto avvistamento di 'ufo' è stato segnalato dalle
Marche alla sezione ufologica dell'associazione Mystery
Investigation & Research.
Il 17 agosto, tre turisti della provincia di Udine che hanno
chiesto di restare anonimi, avrebbero visto ''almeno due oggetti
volanti luminosi anomali vicino alla diga dell'Enel della Gola
del Furlo (Pesaro Urbino). I tre, dipendenti di una azienda
sanitaria del Friuli, dice una nota di Mir, ''verso le 23:30 si
erano fermati con l'auto in prossimità della diga dell'Enel per
osservare in notturna la Gola. Da circa 200 metri, quasi al
centro del punto più largo del fiume Candigliano, hanno notato
sospesi in aria due globi luminosi di color azzurrognolo, un
paio di metri sopra la superficie dell'acqua. I globi hanno
stazionato alcuni secondi, poi si sono spostati lentamente
(prima uno, poi l'altro) in direzione opposta, fino a sparire
dalla vista''. Secondo i turisti, ''avevano un diametro di circa
40-50 cm, non emettevano alcun rumore, e riflettevano la loro
tenue luminescenza sulla superficie del fiume. Uno dei turisti
ha scattato alcune foto con uno smartphone, ma la definizione e
la poca sensibilità dell'obiettivo del telefonino non hanno
permesso di identificare con certezza il fenomeno, tantomeno la
causa''.
Mistery Investigation ricorda che fenomeni simili sono stati
segnalati in passato nelle Marche nelle zone dei Monti
Sibillini, del Monte Conero, e nel Montefeltro. Ma anche a
Sassalbo (Massa Carrara), e nella valle norvegese di Hessdalen.
Studiosi ed esperti di tutto il mondo ''ancora oggi, dopo oltre
trent'anni di studi e ricerche, non riescono a dare una
spiegazione scientifica al fenomeno''.
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