Si chiama "Il treno della vita", e con l'Unitalsi porterà a Lourdes alcune famiglie di terremotati delle Marche, provenienti da Arquata e Pescara del Tronto, i due centri maggiormente colpiti dal sisma del 24 agosto scorso. Il treno, con a bordo 400 pellegrini di Marche e Molise, partirà domani mattina alle 6:30 dalla stazione ferroviaria di San Benedetto del Tronto. Una carrozza è riservata alle famiglie che hanno subito il trauma del terremoto. Con loro il vescovo di San Benedetto del Tronto, mons. Carlo Bresciani, che ha promosso l'iniziativa in accordo con il vescovo di Ascoli Piceno mons. Giovanni D'Ercole.
L'Unitalsi, spiega il presidente della sezione marchigiana Giuseppe Pierantozzi, ''ha lasciato ai parroci, ai sacerdoti ed alle autorità religiose presenti sul territorio la scelta delle persone colpite dal terremoto da contattare in base alla situazione ed alla disponibilità di ognuno''.
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