'Casette' piene di sporcizia, difetti idraulici, assenza di marciapiedi, cumuli di terra, tubi, scale e materiale di cantiere ancora presenti. Non è un regalo ma una beffa di Natale quella arrivata per molti terremotati che aspettavano una soluzione abitativa d'emergenza da oltre un anno. Dopo la denuncia di una situazione "desolante" delle casette a San Cassiano, da parte del sindaco di Sarnano, anche i primi cittadini di Visso e Caldarola (Macerata) offrono un medesimo quadro per le ultime Sae consegnate o in consegna, tanto che alcune famiglie si sono rifiutate di entrarci, nelle condizioni in cui sono, come è successo a Visso.
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